alfa02
Intro

E per rifugio, il fondo del mare……….

Se sono riuscito a realizzare questo sito è perché la mia passione per il mare e per la fotografia supera di molto la mia pigrizia. Sono passioni che mi accompagnano da molti anni, ancor prima che, nel 1977, riuscissi a superare l’esame di istruttore FIPS nella mitica piscina di Nervi, sotto l’occhio attento e inflessibile di Duilio Marcante.
Per anni poi mi sono dedicato all’insegnamento della subacquea cercando di trasmettere non solo le nozioni e le tecniche, ma anche il rispetto per la natura e la curiosità di approfondire la conoscenza dell’ambiente marino. Parlo di mare, ma in realtà voglio dire acqua, perché in tutti questi anni, specialmente quando ero più giovane, ho fatto immersioni in ogni posto in cui ce ne fosse abbastanza da metterci sotto la testa: laghi, ghiaccio, fiumi, torrenti, sorgenti e anche stagni. A volte in luoghi confortevoli e con visibilità splendida come nelle spring della Florida, altre con il freddo quasi insopportabile come sotto il ghiaccio del lago di Lavarone (e pensare che ho smesso quando sono arrivate le mute stagne), altre ancora in ambienti ostili in cui si doveva essere sagolati e con visibilità quasi nulla come nelle acque del fiume Brenta in cui organizzavamo esercizi di salvataggio. Tutte queste esperienze oltre a quelle fatte in mare, hanno avuto in comune il senso di libertà che provavo e ancora provo ogni volta che riesco a mettere qualche metro d’acqua tra me e la realtà di tutti i giorni.
Smesso di insegnare per motivi che per comodità si possono imputare al lavoro, m’è rimasto il desiderio di mostrare la bellezza dei fondali e ho pensato che il miglior modo per farlo fosse quello di far vedere le foto scattate in tanti anni nei diversi mari del mondo.
Alcuni anni fa un grande amico Edoardo Bellotti, pensò di unire un gruppo di fotografi e andare a proiettare diaporami e allestire mostre non solo in club subacquei, ma soprattutto in luoghi o durante manifestazioni estranee a questo mondo. Era nato il Blue Team che oltre a me e ad Edoardo comprendeva Sergio Sarta e Andrea Giulianini, a cui si aggiunse, poco dopo, Mirko Zanni. Furono esperienze bellissime e, per quello che mi riguarda, le gratificazioni avute erano alla pari se non maggiori di tutti i premi ricevuti nei numerosi concorsi a cui ho partecipato in Italia e all’estero.
Ora che il BlueTeam esiste ancora solo nei nostri ricordi e nei nostri cuori, continuo ad andare a proiettare le mie diapositive dove mi invitano, senza fare distinzione se sono piccoli circoli o grandi manifestazioni, ma sinceramente i posti che preferisco sono le scuole, specie quelle elementari dove la spontaneità è naturale e l’entusiasmo sincero.
 


[Intro] [Biografia] [Viaggi] [Gallerie] [Shopping] [Premi] [Contatti] [Links] [ENGLISH]